Pubblicazioni

Impugnabile il verbale dell’Inl anche se non indica quanto si deve all’Inps

Impugnabile il verbale dell’Inl anche se non indica quanto si deve all’Inps

  • 23 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
Il verbale unico notificato dall’Ispettorato del lavoro, con la contestazione di illeciti amministrativi che comportano un recupero di contributi previdenziali, può formare oggetto di ricorso giudiziario anche in assenza di una precisa quantificazione degli stessi e con un rinvio all’adozione...
Sì al licenziamento della lavoratrice madre in caso di colpa grave

Sì al licenziamento della lavoratrice madre in caso di colpa grave

  • 23 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, 14 luglio 2025, n. 19367, in tema di licenziamento della lavoratrice madre, ha stabilito che la verifica in ordine alla sussistenza della colpa grave che rende inoperante il divieto di licenziamento deve estendersi a un’ampia ricostruzione fattuale del caso...
Mobbing escluso, ma il datore resta responsabile: la tutela del lavoratore va oltre l'intento persecutorio

Mobbing escluso, ma il datore resta responsabile: la tutela del lavoratore va oltre l'intento persecutorio

  • 23 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
In tema di tutela della salute e della personalità morale del lavoratore, l'esclusione dell'intento persecutorio e, dunque, della configurabilità del mobbing , non esime il giudice dal verificare la sussistenza di una responsabilità datoriale ai sensi dell'art . 2087 cc . Qualora, infatti, emerga...
Premi speciali unitari: nuova riduzione per il 2026

Premi speciali unitari: nuova riduzione per il 2026

  • 23 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
Pubblicato in data 22 ottobre 2025 nella sezione Pubblicità legale del sito web del Ministero del Lavoro il DM 30 settembre 2025 che fissa la nuova percentuale di riduzione (per il 2026) dei premi speciali unitari INAIL per medici radiologi e lavoratori della gestione agricoltura. Premi speciali...
L’indennità di maternità erogata e non contestata non può diventare discriminazione diretta

L’indennità di maternità erogata e non contestata non può diventare discriminazione diretta

  • 22 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, 7 luglio 2025, n. 18449, non ha ritenuto che il pagamento dell’indennità di maternità sulla base di un criterio di computo ritenuto legittimo, e non contestato, al momento del suo pagamento possa poi trasformarsi in discriminazione diretta sulla base di...
DURC di congruità: chiarimenti per le imprese non rientranti nel comparto edile

DURC di congruità: chiarimenti per le imprese non rientranti nel comparto edile

  • 22 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
Il Ministero del Lavoro , con Risposta a interpello del 17 ottobre 2025 , fornisce chiarimenti in merito al rilascio del DURC di congruità alle imprese non rientranti nel comparto edile . La richiesta, inoltrata da ANIE, riguarda la possibilità di applicare alle imprese che non rientrano nel...
Dimissioni nel periodo di prova: obbligo di convalida e possibilità di revoca

Dimissioni nel periodo di prova: obbligo di convalida e possibilità di revoca

  • 22 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
Con la nota n. 14744 del 13 ottobre 2025, il Ministero del Lavoro ha precisato che l’obbligo di convalida delle dimissioni previsto dall’art. 55, comma 4, del d.lgs. 151/2001 si applica anche se le dimissioni vengono rassegnate durante il periodo di prova. Il Ministero richiama i principi di...
Revoca del trattamento pensionistico: risarcimento del danno patrimoniale

Revoca del trattamento pensionistico: risarcimento del danno patrimoniale

  • 22 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, 9 luglio 2025 n. 18821, ha ritenuto che, in materia di previdenza sociale, quando l’ente previdenziale riconosce inizialmente una pensione e successivamente la revoca, sussiste l’obbligo di risarcimento del danno patrimoniale in favore dell’assicurato che...
Mancata comunicazione dei nominativi dei lavoratori comandati e comportamento antisindacale del datore di lavoro

Mancata comunicazione dei nominativi dei lavoratori comandati e comportamento antisindacale del datore di lavoro

  • 22 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
La questione riportata nella sentenza del Tribunale di Chieti n. 4066 del 23 settembre 2025 trae origine dal ricorso proposto dalla Filcams CGIL nei confronti di una società operante nel settore della vigilanza privata, ai sensi dell'art. 28 dello Statuto dei Lavoratori, per la dichiarazione di...
Il datore di lavoro può applicare diversi CCNL ai lavoratori che svolgono la stessa mansione?

Il datore di lavoro può applicare diversi CCNL ai lavoratori che svolgono la stessa mansione?

  • 22 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
Con l' Ordinanza n. 27719 del 17 ottobre 2025 , la Corte di Cassazione ricorda che « La sfera di efficacia soggettiva del contratto collettivo di diritto comune non va individuata in applicazione del criterio cd merceologico dell'attività svolta dal prestatore ai sensi dell'art . 2070, comma 1, cc...
Licenziabile il dipendente arrestato che non informa tempestivamente il datore

Licenziabile il dipendente arrestato che non informa tempestivamente il datore

  • 22 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
Il dipendente deve sempre informare tempestivamente il datore di lavoro della propria assenza e ciò anche se questa è determinata dall’arresto, essendo irrilevante che la società possa esserne venuta informalmente a conoscenza. La mancata puntuale comunicazione delle ragioni dell’assenza...
Imprese non edili, in cantiere congruità senza iscrizione alle Casse

Imprese non edili, in cantiere congruità senza iscrizione alle Casse

  • 22 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
Le imprese non edili che svolgono attività in cantiere, quando effettuano lavori edili, devono avere il Durc di congruità, ma non l’iscrizione in Cassa edile. Il principio, di grande impatto, è affermato nell’interpello 4/2025 del ministero del Lavoro. La questione nasce da una richiesta...
Repêchage: impossibilità di ricollocazione e ricorso a presunzioni

Repêchage: impossibilità di ricollocazione e ricorso a presunzioni

  • 20 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, 3 luglio 2025, n. 18075, ha stabilito che l’uso delle presunzioni è ampiamente ammesso in materia di repêchage, dato che la prova dell’impossibilità di ricollocazione dev’essere contenuta entro limiti di ragionevolezza e può considerarsi assolta anche...
La Cassazione nega la rendita INAIL: nessun nesso tra la spondilodiscopatia e l’attività lavorativa cessata da oltre vent’anni

La Cassazione nega la rendita INAIL: nessun nesso tra la spondilodiscopatia e l’attività lavorativa cessata da oltre vent’anni

  • 20 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
La Corte di Cassazione, con Ordinanza n. 27410 del 14 ottobre 2025, evidenzia che la spondilodiscopatia lombare di cui è affetto il ricorrente, pur rientrando tra le malattie tabellate di probabile origine professionale, non può essere collegata in modo concreto e specifico all’attività di...
Nullo il contratto di apprendistato senza formazione

Nullo il contratto di apprendistato senza formazione

  • 20 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
Deve essere ritenuto nullo il contratto di apprendistato professionalizzante in caso di mancata dimostrazione del corretto espletamento degli obblighi formativi da parte del datore di lavoro, ove l’inadempimento abbia un’obiettiva rilevanza, concretizzandosi nella totale mancanza di formazione,...
Nullità del contratto a termine e conversione a tempo indeterminato: indennità per il solo periodo intermedio

Nullità del contratto a termine e conversione a tempo indeterminato: indennità per il solo periodo intermedio

  • 20 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, 4 luglio 2025, n. 18212, ha stabilito che quando viene accertata la nullità del termine apposto al contratto di lavoro e disposta la conversione del rapporto a tempo indeterminato, l’art. 32, Legge n. 183/2010, prevede un’indennità onnicomprensiva che...
La nullità del GMO per divieto introdotto nel periodo COVID non è estensibile al recesso per superamento del comporto

La nullità del GMO per divieto introdotto nel periodo COVID non è estensibile al recesso per superamento del comporto

  • 16 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, 3 luglio 2025, n. 18073, ha ritenuto che la nullità del licenziamento per GMO stabilito in ragione del divieto introdotto nel periodo di emergenza COVID dall’art. 46, D.L. n. 18/2020, non è estensibile all’ipotesi di recesso per superamento del periodo di...
Licenziamento legittimo per l’uso dello smartphone durante l’attività lavorativa

Licenziamento legittimo per l’uso dello smartphone durante l’attività lavorativa

  • 16 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
L’addetto alla movimentazione merci che, alla guida di un mezzo elettrico, utilizza il telefonino e gli auricolari personali per guardare un video durante il turno di lavoro, ignorando il richiamo dei preposti, non soltanto trasgredisce il generale dovere di diligenza nell’espletamento delle...
Licenziamento del dirigente, sottile confine tra giustificatezza e illegittimità

Licenziamento del dirigente, sottile confine tra giustificatezza e illegittimità

  • 16 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
In materia di licenziamenti, i dirigenti soggiacciono a una disciplina meno garantista rispetto a quella prevista per gli altri lavoratori, non applicandosi agli stessi le tutele stabilite dalla legge nei confronti della generalità dei prestatori di lavoro subordinato. Anche la nozione di...
Il termine per revocare il licenziamento non è collegato al motivo dell’impugnazione

Il termine per revocare il licenziamento non è collegato al motivo dell’impugnazione

  • 16 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
Dopo aver chiarito, con la sentenza 16630/2024, che il termine di quindici giorni per la revoca del licenziamento - decorrente dalla comunicazione al datore della relativa impugnazione - si perfeziona con il mero invio della revoca al lavoratore (non essendo richiesta anche la sua ricezione), la...
La certificazione unica vale come prova delle retribuzioni, non conta solo per il Fisco

La certificazione unica vale come prova delle retribuzioni, non conta solo per il Fisco

  • 15 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
Il Massimo Consesso, con l'Ordinanza n. 26972 del 7 ottobre 2025, si è pronunciato su una questione avente ad oggetto la liquidazione di giornate di lavoro, sorta a seguito della discrepanza tra il numero di giornate risultanti dalle buste paga e quello indicato nella certificazione unica,...
Impugnazione stragiudiziale del licenziamento: quando la PEC vale come la raccomandata A/R

Impugnazione stragiudiziale del licenziamento: quando la PEC vale come la raccomandata A/R

  • 14 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
La Corte di Appello di Bologna, con sentenza n. 223/2025, ha riconosciuto piena validità all’impugnazione stragiudiziale del licenziamento effettuata tramite PEC, equiparandola alla raccomandata A/R. La comunicazione via posta elettronica certificata, anche priva di firma digitale, è idonea a...
Lavoro transnazionale: la legge applicabile al contratto di lavoro è unica

Lavoro transnazionale: la legge applicabile al contratto di lavoro è unica

  • 14 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
Nel caso oggetto della sentenza n. 26173 del 25 settembre 2025 della Corte di Cassazione, un lavoratore, con qualifica di quadro e mansioni di “Construction Manager” principalmente presso il cantiere della propria datrice di lavoro in Romania, impugnava giudizialmente il licenziamento per giusta...
DURC, debiti accessori e scostamento non grave: nuovi chiarimenti

DURC, debiti accessori e scostamento non grave: nuovi chiarimenti

  • 14 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in occasione dell'Interpello n. 3 del 13 ottobre 2025, ha chiarito alcuni aspetti dell'art. 3 c. 3 del DM 30 gennaio 2015, che disciplina il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) e in particolare il concetto di "scostamento non grave"....
Revoca del licenziamento e stato di gravidanza

Revoca del licenziamento e stato di gravidanza

  • 14 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
Con la sentenza n. 26954 del 7 ottobre 2025, la Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, ha affrontato una questione di cruciale importanza in materia di licenziamento della lavoratrice in stato di gravidanza, chiarendo la decorrenza del termine per l'esercizio del diritto di revoca da parte del datore...