Pubblicazioni

Illegittimo il licenziamento basato su investigazioni private

Illegittimo il licenziamento basato su investigazioni private

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
Non è legittimo il licenziamento del dipendente inadempiente, se la prova delle sue mancanze deriva da indagini condotte da un'agenzia investigativa. Questo in quanto tali controlli non possono riguardare, in nessun caso, né l'adempimento, né l'inadempimento dell'obbligazione contrattuale del...
Trasferimento d’azienda: gli accordi precedenti

Trasferimento d’azienda: gli accordi precedenti

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con ordinanza 16 aprile 2024, n. 10213, ha ritenuto che gli accordi, sindacali e/o individuali, sottoscritti prima dell’affitto del ramo d’azienda possono essere fatti valere anche dall’affittuario, poiché, in virtù del trasferimento d’azienda, i...
Negli Usa vietati i patti di non concorrenza

Negli Usa vietati i patti di non concorrenza

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
È del 23 aprile 2024 la decisione adottata dalla Federal trade commission degli Stati Uniti d’America con cui sono stati vietati, su tutto il territorio federale, i patti di non concorrenza stipulati tra datori di lavoro e lavoratori. Secondo l’agenzia governativa statunitense, l’esigenza di...
Scopre la gravidanza dopo il termine

Scopre la gravidanza dopo il termine

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
La Corte di Giustizia dell’UE, con Sentenza del 27 giugno 2024, relativa alla causa C-284/23, ha asserito che è contraria alla normativa europea la norma nazionale che ammetta una fattispecie nella quale una lavoratrice gestante, che sia venuta a conoscenza della sua gravidanza solo dopo la...
Fallimento, conciliazione e gmo

Fallimento, conciliazione e gmo

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con ordinanza 22 aprile 2024, n. 10734, ha stabilito che, in caso di esito negativo del tentativo di conciliazione, prescritto dall’articolo 7, L. 604/1966, per il recesso per giustificato motivo oggettivo dei lavoratori assunti prima del marzo 2015, il datore...
Consenso dei lavoratori per cambiare le riduzioni dell’orario

Consenso dei lavoratori per cambiare le riduzioni dell’orario

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
La Corte di Cassazione, nell'Ordinanza n. 17419 del 25 giugno 2024, ha accolto il ricorso di alcuni dipendenti che chiedevano la condanna della società al pagamento delle differenze retributive derivanti dal passaggio a full-time, in seguito alla scelta unilaterale del datore di lavoro di disdire...
Deduzione dal 20 al 30% in base alla categoria del lavoratore

Deduzione dal 20 al 30% in base alla categoria del lavoratore

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
Benefici tra il 4,8% e il 7,2% per il costo dei neoassunti a tempo indeterminato nel 2024. Per realizzare il risparmio fiscale occorre che, oltre alle nuove assunzioni, si verifichi un incremento del costo del personale totale rispetto al 2023. L’articolo 4 del Dlgs 216/2023 ha introdotto,...
Il tempo per recarsi del cliente rientra nell'orario di lavoro

Il tempo per recarsi del cliente rientra nell'orario di lavoro

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
Deve considerarsi nullo l'accordo collettivo che esclude dall'orario di lavoro retribuito il tempo impiegato dal lavoratore, rispettivamente a inizio e fine giornata lavorativa, per recarsi al domicilio del primo cliente e per tornare alla sede aziendale a conclusione dell'ultimo intervento. Tale...
PCTO: convenzione tra INPS e scuole

PCTO: convenzione tra INPS e scuole

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
L’INPS, con il Mess. n. 2383 del 26 giugno 2024, comunica di voler proseguire la collaborazione con le istituzioni scolastiche promotrici dei PCTO, al fine di implementare gli apprendimenti curriculari degli studenti con esperienze pratiche, favorendo lo sviluppo di competenze trasversali e...
Nullo il licenziamento ritorsivo camuffato da crisi aziendale

Nullo il licenziamento ritorsivo camuffato da crisi aziendale

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
Se il licenziamento, seppur «ammantato da altre ragioni come il g.m.o.», viene intimato a seguito del rifiuto del lavoratore di accettare la proposta di trasformazione del proprio rapporto di lavoro da part time a full time (o viceversa), il recesso è da ritenersi a tutti gli effetti ritorsivo e,...
Dimissioni per giusta causa del dirigente

Dimissioni per giusta causa del dirigente

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
È illegittimo il comportamento di un’azienda che, dopo aver ricevuto le dimissioni con preavviso del dirigente, lo priva dell’accesso al posto di lavoro e alla posta elettronica aziendale: a fronte di questa condotta, il dipendente può lasciare immediatamente il rapporto, senza rispettare il...
Repêchage senza obbligo di riqualificare il dipendente

Repêchage senza obbligo di riqualificare il dipendente

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
Il licenziamento per giustificato motivo oggettivo deve essere preceduto dal tentativo del datore di lavoro di repêchage, ovverosia di assegnazione del lavoratore da licenziare a una differente mansione che gli consenta il mantenimento del posto di lavoro. L’obbligo di repêchage ha, tuttavia,...
Lettere minatorie, licenziamento solo con prova certa

Lettere minatorie, licenziamento solo con prova certa

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
È illegittimo il licenziamento del lavoratore se non viene dimostrato che le lettere minatorie dirette contro l’azienda erano a lui riconducibili. È quanto stabilito dalla sentenza della Cassazione 17625/2024 del 24 giugno. Il lavoratore era stato licenziato perché il datore di lavoro aveva...
Lettere minatorie all'azienda: mancanza di una prova certa

Lettere minatorie all'azienda: mancanza di una prova certa

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
La Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 17625 del 24 giugno 2024, stabilisce che è illegittimo il licenziamento del lavoratore accusato di aver inviato lettere minatorie e offensive in forma anonima verso il capo del personale dell'azienda, allorché non sussista una prova idonea e congrua che...
Jobs act: reintegra anche per i licenziamenti economici

Jobs act: reintegra anche per i licenziamenti economici

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
La Corte costituzionale prosegue nel suo lavoro di demolizione del Jobs act, con due sentenze, depositate il 16 luglio, che cancellano pezzi importanti della riforma del 2015. Con la prima pronuncia (128/2024), viene reintrodotta la sanzione della reintegrazione sul posto di lavoro (seppure nella...
Naspi e dimissioni per giusta causa per errato inquadramento

Naspi e dimissioni per giusta causa per errato inquadramento

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
Ha diritto alla NASPI il dipendente che si dimette per giusta causa stante il mancato riconoscimento del superiore inquadramento anche a seguito di un accordo sindacale successivo alle dimissioni. Questo quanto affermato dal Tribunale di Milano con la sentenza n.2195 del 24/6/24 che ha sancito...
Sanzioni maggiorate solo per il lavoro nero iniziato dal 2 marzo

Sanzioni maggiorate solo per il lavoro nero iniziato dal 2 marzo

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
L’impiego di lavoratori subordinati senza aver preventivamente comunicato l’instaurazione del rapporto di lavoro al centro per l’impiego, sanzionato dall’articolo 3 del Dl 12/2002 (cosiddetta maxisanzione), integra un illecito di tipo omissivo istantaneo con effetti permanenti. In altre...
Contributi versati a fondi pensione in sostituzione del premio

Contributi versati a fondi pensione in sostituzione del premio

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
L'Agenzia delle Entrate, con risposta ad Interpello n. 154 del 15 luglio 2024, si pronuncia in tema di conversione del premio di risultato in contributi alle forme pensionistiche complementari.In particolare, l'Istante (un Fondo Pensione) chiede se l'indicazione circa l'assenza di oneri di...
No al software per calcolare i tempi di attività dei lavoratori

No al software per calcolare i tempi di attività dei lavoratori

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
È illecito l’utilizzo, da parte di un datore di lavoro, di un software che monitora le prestazioni dei dipendenti in maniera dettagliata, registrando i tempi e le modalità di lavoro del personale nonché i tempi di inattività con le specifiche causali; è altrettanto illecito l’utilizzo di un...
Lavoro supplementare e trasformazione a tempo pieno

Lavoro supplementare e trasformazione a tempo pieno

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con sentenza 22 aprile 2024, n. 10746, ha ritenuto che, nel caso in cui nel rapporto part-time il lavoratore esegua continuativamente la prestazione in un orario corrispondente a quello previsto per il lavoro a tempo pieno si determina la trasformazione in un...
Amministratore di società e lavoro subordinato

Amministratore di società e lavoro subordinato

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
Con una sentenza del 12 gennaio 2024 la Corte d'Appello di Bologna ha confermato che, se in astratto è possibile la compatibilità tra la carica di consigliere delegato e lavoro subordinato, è comunque  necessaria la sussistenza del vincolo dell'assoggettamento al potere direttivo, di...
Licenziamento collettivo dovuto a pensionamento del datore

Licenziamento collettivo dovuto a pensionamento del datore

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
La Corte di Giustizia dell'Unione Europea si pronuncia in materia di licenziamenti collettivi con la sentenza relativa alla causa C-196/23, pubblicata l'11 luglio 2024. In particolare, la Corte afferma che si applica Direttiva sui licenziamenti collettivi anche qualora il licenziamento collettivo...
Licenziamento a fine comporto: quando spetta il preavviso

Licenziamento a fine comporto: quando spetta il preavviso

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
Il datore di lavoro ha diritto di recedere ad nutum dal contratto nel caso in cui sia stato superato il periodo di comporto da parte del lavoratore. La durata massima del periodo di malattia o infortunio è disciplinata dai contratti collettivi nazionali che definiscono le modalità di attuazione...
No obbligo di formazione in caso di repêchage

No obbligo di formazione in caso di repêchage

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
La Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 17036/2024, è ritornata sul tema del repêchage a sottolineare che in caso di licenziamento per giustificato motivo oggettivo, il datore di lavoro è soggetto all'onere di ricollocare il dipendente senza però essere obbligato ad erogare allo stesso una...
Ammende maggiorate per appalti, distacchi e somministrazione

Ammende maggiorate per appalti, distacchi e somministrazione

  • 17 Luglio 2024
  • Pubblicazioni
Ammonta a 72 euro l’importo dell’ammenda per ogni lavoratore e per ogni giorno in caso di appalto, distacco e somministrazione illeciti. Lo ha precisato l’Ispettorato nazionale del lavoro nella nota 1091/2024 del 18 giugno contenente le prime indicazioni relative alle novità introdotte dal...