Risarcimento del danno da perdita di chance

Risarcimento del danno da perdita di chance

  • 16 Maggio 2022
  • Pubblicazioni
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 14344 del 5 maggio 2022, si è pronunciata in tema di classificazione dei redditi ex articolo 6, comma 2 del TUIR. In particolare, le somme percepite dal contribuente a titolo risarcitorio sono soggette a imposizione solo se, e nei limiti in cui, risultino destinate a reintegrare un danno concretatosi nella mancata percezione di redditi (cd. lucro cessante), e non costituiscono reddito imponibile nell'ipotesi in cui esse tendano a riparare un pregiudizio di natura diversa (cd. danno emergente). Non è quindi tassabile il risarcimento del danno ottenuto dal lavoratore dipendente, anche in via transattiva, per la perdita di chance di accrescimento professionale (a causa dell'assenza di programmi ed obiettivi incentivanti), ed è irrilevante che, ai fini della determinazione del quantum debeatur, si faccia riferimento al CCNL di un certo comparto.