Protocollo anti Covid19 sui luoghi di lavoro

Protocollo anti Covid19 sui luoghi di lavoro

  • 3 Luglio 2022
  • Pubblicazioni
In data 30 giugno 2022 il Governo ha condiviso con le Parti sociali un Protocollo, in aggiornamento dei Protocolli 14 marzo 2020, 24 aprile 2020 e 6 aprile 2021 che in relazione al mutato contesto legislativo e alle decisioni adottate dal Governo, contiene misure di precauzione che le aziende adotteranno, previa consultazione delle RSA e sentito il medico competente, per contrastare e contenere la diffusione del virus Covid 19 negli ambienti di lavoro. Le Parti si incontreranno entro il 31 ottobre 2022 per verificare l'aggiornamento delle misure.
Informazioni
Il datore di lavoro informa i lavoratori delle misure da adottare (non poter entrare o permanere in azienda in presenza di sintomi, l'impegno a rispettare le disposizioni dell'Autorità sanitaria e dell'azienda, l'impegno a informare l'azienda della presenza di qualsiasi sintomo influenzale.
Ingresso in azienda
Si favoriscono orari di ingresso/uscita scaglionati e se possibile una porta di entrata e una porta di uscita.Il personale potrà essere sottoposto all'ingresso al controllo della temperatura, e se questa risultasse superiore a 37,5° dovrà avvisare il proprio medico curante. La riammissione al lavoro avverrà secondo le modalità previste dall'art. 4, D.L. n. 24/2022 e dalla circolare del Ministero della salute n. 19680/2022.
Sanificazione
Il datore di lavoro assicura la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni nonché la sanificazione periodica di tastiere, schermi touch e mouse.Viene assicurato il costante ricambio di aria, la disponibilità di dispenser di disinfettante e la fornitura di FFP2.
Spazi comuni
L'accesso agli spazi comuni (es. mense aziendali, aree fumatori, spogliatoi) è contingentato, con la previsione di una ventilazione continua dei locali e di un tempo ridotto di sosta.
Dipendenti sintomatici
Il lavoratore sintomatico lo deve dichiarare immediatamente al datore di lavoro o all'ufficio del personale e si dovrà procedere al suo isolamento.
Sorveglianza sanitaria e visite mediche
La sorveglianza sanitaria deve essere volta al completo ripristino delle visite mediche previste, previa documentata valutazione del medico competente che tiene conto dell'andamento epidemiologico nel territorio.Il medico competente attua la sorveglianza sanitaria eccezionale ai sensi dell'art. 83 D.L. n. 34/2020, la cui disciplina è prorogata fino al 31 luglio 2022.
Lavoratori fragili
Il datore di lavoro stabilisce, sentito il medico competente, specifiche misure prevenzionali e organizzative per i lavoratori fragili.
Lavoro agile
Le Parti sociali auspicano che venga prorogato ulteriormente lo strumento del lavoro agile emergenziale.