Uso aziendale e pagamenti continuativi

Uso aziendale e pagamenti continuativi

  • 11 Giugno 2024
  • Pubblicazioni
Con l’ordinanza n. 14286 del 22.05.2024, la Cassazione afferma che il protrarsi nel tempo di comportamenti che abbiano carattere generale, come l’erogazione di una indennità in favore di una certa categoria di dipendenti, integra l’uso aziendale che opera sui singoli rapporti individuali dei lavoratori allo stesso modo e con i medesimi effetti di un contratto collettivo aziendale. Un lavoratore riceve il pagamento dell’indennità di maneggio denaro anche per 4 anni successivamente al cambio mansione vedendosela poi non più pagata. Secondo i giudici, l’attribuzione dell’indennità in questione a tutti i lavoratori non più addetti alle mansioni di esattore aveva integrato un uso aziendale che esulava dal contratto individuale e costituiva la fonte di un obbligo di carattere collettivo. In tali ipotesi l’uso aziendale entra a far parte della retribuzione dovuta per il lavoro svolto in quella determinata azienda. Può restare aperta la questione della natura assorbibile o meno di tale attribuzione, di fatto un superminimo, questione non di poco conto viste le questioni connesse ai recenti rinnovi contrattuali (in primis il commercio).