Non è gratuita la prestazione lavorativa dell' ex convivente

Non è gratuita la prestazione lavorativa dell' ex convivente

  • 15 Aprile 2024
  • Pubblicazioni
È esclusa la gratuità della prestazione lavorativa della ex convivente more uxorio che è stata quotidianamente e costantemente presente presso la struttura commerciale del compagno e inserita nella gestione amministrativo-contabile e nell'organizzazione del lavoro. Questo quanto stabilito dalla Corte di Cassazione con Ordinanza n. 9778 dell'11 aprile 2024. L'intensità delle energie investite dalla stessa nell'esercizio commerciale le hanno precluso la possibilità di svolgere un'autonoma attività lavorativa. La Cassazione ha, così, ribadito che il pieno e stabile inserimento della donna nell'organizzazione del lavoro e l'assenza in capo alla stessa di autonomia gestionale sostanziano l'esistenza di un rapporto di lavoro subordinato, con conseguente pagamento della retribuzione e del risarcimento del danno da omessa contribuzione.