Indennità di accompagnamento con ricovero superiore a 29 giorni

Indennità di accompagnamento con ricovero superiore a 29 giorni

  • 20 Novembre 2023
  • Pubblicazioni
L'INPS, con Comunicato stampa del 23 ottobre 2023, rende noto che, conformemente ad un consolidato orientamento giurisprudenziale, con Messaggio Hermes n. 3347 del 26 settembre 2023 ha stabilito che l'indennità di accompagnamento sia corrisposta alla persona con disabilità anche in caso di ricovero in struttura ospedaliera per un periodo superiore a 29 giorni, qualora la Struttura sanitaria non garantisca un'assistenza esaustiva. In particolare, l'Istituto precisa che l'indennità di accompagnamento non sarà sospesa qualora sia necessaria la presenza continua di un familiare o di un infermiere privato per attendere a tutti gli atti quotidiani di vita, nonché qualora la presenza dei genitori per l'intera giornata sia assolutamente necessaria per il benessere fisico e relazionale del minore. Per continuare a percepire l'indennità di accompagnamento, il titolare (tramite amministratore di sostegno o rappresentante legale) deve inviare una dichiarazione telematica all'INPS al termine del ricovero, recante esclusivamente date di inizio e fine ricovero e l'allegazione dell'attestazione fornita dalla struttura sanitaria in ordine al carattere non esaustivo dell'assistenza fornita.