Crisi d'impresa: l’Inail è tenuto alla segnalazione dei debiti
- 20 Giugno 2023
- Pubblicazioni
Anche l'Inail è tenuto a segnalare all'imprenditore e, ove presente, all'organo di controllo, l'esistenza di debiti nei propri confronti accertati a partire dal 15 luglio dello scorso anno. Lo ricorda lo stesso istituto assicurativo nella circolare 28 diffusa il 16 giugno 2023. L'adempimento è previsto dal Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (articolo 25-novies del decreto legislativo 14/2019) e incombe, in qualità di creditori pubblici qualificati, anche su Inps, agenzia delle Entrate e Agenzia delle entrate-Riscossione.
La segnalazione da parte dell'Inail, che può avvenire a mezzo di posta elettronica certificata o, in mancanza, mediante raccomandata con avviso di ricevimento inviata all'indirizzo risultante dall'anagrafe tributaria, scatta tuttavia solo in presenza di un debito per premi assicurativi scaduto da oltre novanta giorni e non versato, superiore all'importo di 5mila euro, sempre che non sia già stato iscritto a ruolo (per tali debiti, in presenza di specifiche condizioni, provvede l'agenzia delle Entrate-Riscossione). Destinatari delle comunicazioni sono i soli imprenditori iscritti nel Registro delle imprese. La segnalazione deve contenere l'invito a chiedere la composizione negoziata, ove ne ricorrano i presupposti.