L'ente non è responsabile se la compliance aziendale è adeguata

L'ente non è responsabile se la compliance aziendale è adeguata

  • 30 Maggio 2023
  • Pubblicazioni
Con la Sentenza n. 21640 del 26 maggio 2023, la Cassazione fornisce una nuova interpretazione concernente la responsabilità amministrativa dell'ente.
Gli Ermellini sostengono che la responsabilità in capo alla persona giuridica si configura nella "colpa in organizzazione". Nel caso di specie, non essendo imputabile alla società (S.r.l) un deficit di autorganizzazione, risponderà del reato commesso solo il legale rappresentante, in quanto l'illecito dell'ente non si configura in modo autonomo e il giudice del rinvio dovrà valutare i profili specifici della colpa nel caso concreto, accertando se il reato è stato commesso violando una regola che la società aveva imposto per evitare il rischio di commettere tale tipologia di reato. I giudici di legittimità, con tale interpretazione, intendono scongiurare le ipotesi di responsabilità (oggettiva) dell'ente in quanto tale, bensì di valutare se nel caso concreto si possa ritenere responsabile ai sensi del 231, poiché sussistono i requisiti sostanziali della colpa.