Condanna per grave reato: licenziamento legittimo
- 25 Maggio 2023
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La Corte di Cassazione, con Ordinanza n. 14114 del 23 maggio 2023, ha stabilito la legittimità del licenziamento di un lavoratore che, pur molti anni prima, era stato condannato per un reato di particolare gravità, commesso al di fuori del rapporto di lavoro.
Nello specifico, il dipendente era stato dichiarato colpevole di violenza sessuale, 13 anni prima, nei confronti di una minorenne: tale condotta è stata dalla Corte ritenuta idonea a ledere il vincolo fiduciario, a prescindere dal contesto in cui è stata commessa e dal lasso di tempo che ne è trascorso, a maggior ragione considerando il fatto che l'attività lavorativa in questione prevede un contatto diretto con il pubblico.