Nessun onere contributivo sul bonus carburante 2023

Nessun onere contributivo sul bonus carburante 2023

  • 6 Marzo 2023
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Il bonus carburante previsto dal decreto legge 21/2022 non sarà soggetto a imposizione contributiva. Non ci sono possibilità che si rimetta mano al bonus del 2022, perché l’emendamento al Dl 5/2023, che ha introdotto l’imponibilità per il bonus del 2023, non va a toccare quanto disposto dal Dl 21/2022. In un decreto si fa riferimento all’anno scorso e nell’altro a quest’anno. Con il decreto legge 5/2023, entrato in vigore il 15 gennaio, è stato riproposto per il 2023 il bonus carburante, con importo massimo di 200 euro; in fase di conversione alla Camera, è stato introdotto un emendamento in base al quale il bonus è esente ai fini della formazione del reddito del beneficiario, ma è soggetto a imposizione contributiva. Ciò comporta una riduzione rilevante della convenienza di questa agevolazione che l’anno scorso era stata introdotta per aiutare i lavoratori a fronteggiare l’aumento del costo del carburante. Il Dl 5/2023 è ora all’esame del Senato per la conversione definitiva in legge e quindi gli effetti dell’emendamento non sono ancora vigenti. Tuttavia il testo è atteso in aula il 7 marzo e non sono previste ulteriori modifiche, quindi si considera certo che sul bonus 2023 si dovranno pagare i contributi. Salvo successivi interventi tramite un altro veicolo normativo.