Legittimo il licenziamento per fatti antecedenti l’assunzione
- 15 Gennaio 2023
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È legittimo il licenziamento intimato per comportamenti tenuti prima dell'assunzione ed emersi in costanza di rapporto, se di gravità e natura tali da ledere irrimediabilmente il vincolo fiduciario. Così la Corte di cassazione, con la sentenza 36461/2022. La Corte di legittimità evidenzia come i giudici di merito avessero ritenuto che i comportamenti tenuti dal ricorrente prima dell'assunzione fossero di gravità e natura tali da ledere irrimediabilmente il vincolo fiduciario, una volta emersi in costanza di rapporto, precisando come non avesse pregio l'ipotesi della collocazione del lavoratore in attività meno a rischio, inesistenti nel caso di specie, sia per la sussistenza a prescindere del pericolo di replica di condotte illecite, avendo il ricorrente posto in essere reati, pur non appartenendo a tale ente.