Escluse dal reddito le e-bike che rientrano nel welfare
- 3 Dicembre 2022
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Per migliorare la salute fisica e mentale dei lavoratori e ottimizzare la mobilità, un'azienda intende mettere a disposizione dei propri dipendenti, come welfare aziendale, alcune biciclette elettriche per poter raggiungere il posto di lavoro, consentendone l'utilizzo anche nel tempo libero per un periodo di anno, da prolungare di anno in anno. Chiede quindi all'Agenzia delle Entrate se è applicabile il regime di esclusione dall'imposizione sul reddito di lavoro dipendente ex art. 51, comma 2, lettere f), TUIR.
Con Risposta a interpello n. 956-1933 del 22 novembre 2022, l'Agenzia risponde affermativamente, chiarendo che all'iniziativa della società si possono applicare le disposizioni di cui al citato articolo 51, comma 2, lettera f) del TUIR.
Inoltre, precisa che sia al costo di acquisto o noleggio sia alle spese sostenute dall'azienda per la manutenzione delle biciclette si applica il limite di deducibilità di cui all'articolo 100 del TUIR. Le spese di manutenzione delle bici, infatti, non rientrano nella disciplina delle spese di manutenzione dei beni strumentali di cui all'articolo 102, comma 6 del TUIR, non trattandosi di spese di manutenzione di beni ammortizzabili strumentali all'attività di impresa.