licenziamento nullo per malattia comunicata in ritardo

licenziamento nullo per malattia comunicata in ritardo

  • 15 Novembre 2022
  • Pubblicazioni
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 33134 del 10 novembre 2022, ha stabilito che è nullo il licenziamento intimato nei confronti del lavoratore che ha presentato il certificato medico dopo una settimana dal primo giorno di assenza. La Corte specifica che il licenziamento è volto a punire quelle condotte che per le modalità con le quali si realizzano risultano particolarmente gravi. Inoltre, prosegue la Corte, l'assenza ingiustificata è tale quando non perviene alcuna ragione della stessa o che le motivazioni non siano state confermate al termine del controllo datoriale. Qualora l'assenza tardivamente giustificata (il cui arco temporale non si dilati oltremodo) arrechi un disagio organizzativo al datore di lavoro causato dalla condotta del lavoratore, è punita con la sanzione conservativa della sospensione del dipendente.