Lavoratori in Cigs: la formazione punta al reimpiego

Lavoratori in Cigs: la formazione punta al reimpiego

  • 3 Novembre 2022
  • Pubblicazioni
Sviluppare le competenze dei lavoratori per agevolarne il riassorbimento nell’azienda di provenienza o incrementarne l’occupabilità in vista di una eventuale ricollocazione in altre realtà lavorative. È lo scopo dei progetti formativi o di riqualificazione previsti per i lavoratori in cassa integrazione straordinaria dal Dm Lavoro del 2 agosto 2022, entrato in vigore il 29 settembre, con il quale ministero ha dato seguito alla previsione dell’articolo 25-ter, comma 4, del Dlgs 148/2015, in materia di condizionalità. L’articolo 25-ter è stato introdotto nel decreto legislativo sugli ammortizzatori sociali dalla legge di Bilancio 2022 (articolo 1, comma 202, della legge 234/2021) e poi modificato dall’articolo 23, comma 1, lettera h), del Dl 4/2022. La norma, sul presupposto dell’importanza delle politiche attive, onera i beneficiari delle tutele straordinarie di sostegno al reddito ad aderire a iniziative per la formazione e la riqualificazione, allo scopo di mantenere o sviluppare le competenze, in vista della conclusione della procedura di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa e in connessione con la domanda di lavoro espressa dal territorio.