Esenti Irpef tutte le pensioni a vittime del dovere, equiparati e superstiti

Esenti Irpef tutte le pensioni a vittime del dovere, equiparati e superstiti

  • 5 Dicembre 2025
  • Pubblicazioni
L’agenzia delle Entrate, con la risoluzione 68/2025, prendendo atto dell’orientamento giurisprudenziale di legittimità, ha comunicato ufficialmente che l’esenzione Irpef, prevista in favore delle vittime del dovere ed equiparati, nonché ai familiari superstiti, va riconosciuta a tutti i trattamenti pensionistici derivanti da posizioni previdenziali obbligatorie e non solo ai trattamenti correlati all’evento specifico che ha conferito lo status personale specifico. In base alla legge 232/2016, dal 2017, ai trattamenti pensionistici spettanti alle vittime del dovere e ai loro familiari superstiti si applica il beneficio dell’esenzione Irpef. Tuttavia, Inps con i messaggi 1412/2017 e 3274/2017 e l’Agenzia stessa hanno interpretato tale disposizione riconoscendo l’esenzione solo ai trattamenti pensionistici di privilegio correlati all’evento che ha determinato lo status di vittima del dovere o soggetto equiparato. Ne è nato un contenzioso giudiziario tra diverse persone che si trovano in tale condizione e l’agenzia delle Entrate. Con numerose decisioni, la Cassazione ha affermato che l’esenzione spetta a tutti i trattamenti pensionistici erogati a queste persone derivanti da iscrizioni assicurative obbligatorie anche se non correlati al fatto specifico. Ad esempio, con l’ordinanza 7958/2025, la Suprema corte ha riconosciuto l’esenzione fiscale sulla pensione di reversibilità del marito, in quanto congiunta superstite di vittima del dovere (il figlio è morto durante il servizio militare di leva). La sentenza 15065/2024, invece, ha riconosciuto l’esenzione a una persona equiparata a vittima del dovere con una invalidità dell’11 per cento. L’esenzione vale dal 1° gennaio 2017 in poi, data di entrata in vigore della legge 232/2016. Per vittime del dovere si intendono i dipendenti pubblici deceduti o che hanno subito un’invalidità permanente in attività di servizio. Gli equiparati alle vittime del dovere sono le persone che sono morte o sono divenute invalide in occasione o a seguito di missioni di qualunque natura, riconosciute dipendenti da causa di servizio.

Fonte: SOLE24ORE