L'assenza di prova del licenziamento orale non implica la risoluzione del rapporto di lavoro per dimissioni
Con Sentenza n. 30823 del 24 novembre 2025 , la Cassazione ha accolto il ricorso incidentale proposto da una lavoratrice con cui ha contestato la decisione della Corte territoriale per aver ritenuto che, in caso di mancata prova del licenziamento orale , il rapporto di lavoro poteva considerarsi risolto per effetto delle sue dimissioni. La Suprema Corte ribadisce che la mancata prova del licenziamento, il cui onere grava sul lavoratore, non comporta automaticamente l'accoglimento della tesi secondo cui vi sarebbero state le dimissioni o una risoluzione consensuale. In assenza di un'adeguata dimostrazione anche di tali ulteriori atti estintivi, occorre riconoscere gli effetti derivanti dalla perdurante esistenza del rapporto di lavoro.