I comportamenti extralavorativi lesivi dell’integrità morale del lavoratore ne legittimano il licenziamento

I comportamenti extralavorativi lesivi dell’integrità morale del lavoratore ne legittimano il licenziamento

  • 13 Novembre 2025
  • Pubblicazioni
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, 28 agosto 2025, n. 24100, ha stabilito che l‘integrità morale del lavoratore costituisce il fondamento del rapporto di fiducia con il datore di lavoro, e la sua compromissione può rilevare anche in relazione a comportamenti tenuti al di fuori della sfera lavorativa. Viene respinto, nella specie, il ricorso per l’impugnativa del licenziamento di un ex operaio appartenente a un gruppo ultras, condannato a 8 mesi per oltraggio alle forze di Polizia di Stato e istigazione a commettere delitti di resistenza e delitti contro la persona, oltre che per avere offeso con più azioni anche in tempi diversi l’onore e il prestigio di un pubblico ufficiale, atteso che i comportamenti del lavoratore, seppur estranei all’attività lavorativa, avevano inciso negativamente sulla sua moralità.