Licenziamento in maternità: per la Cassazione vale il rito Fornero e non quello antidiscriminatorio

Licenziamento in maternità: per la Cassazione vale il rito Fornero e non quello antidiscriminatorio

  • 1 Ottobre 2025
  • Pubblicazioni
In tema di licenziamento intimato durante il congedo di maternità o parentale, trova applicazione il rito speciale introdotto dalla legge n. 92/2012 (c.d. rito Fornero), che prevale su quello antidiscriminatorio di cui all'art. 28 del D.Lgs. n. 150/2011, essendo finalizzato a garantire speditezza e certezza dei rapporti. La presunzione di conoscenza dell'atto ex art. 1335 c.c. si perfeziona con la regolare spedizione della raccomandata, salvo che il lavoratore provi di essersi trovato, senza sua colpa, nell'impossibilità di prenderne cognizione. Questo è quanto è emerso dall'Ordinanza della Suprema Corte n. 26039 del 24 settembre 2025.