Trasparenza e lavoro, limitato il rinvio ai contratti collettivi

Trasparenza e lavoro, limitato il rinvio ai contratti collettivi

  • 22 Settembre 2022
  • Pubblicazioni
Il percorso di attuazione del decreto Trasparenza (Dlgs 104/2022) si arricchisce di un nuovo e importante documento: la circolare interpretativa 19/2022 emanata dal ministero del Lavoro il 20 settembre scorso. La circolare ministeriale afferma, che l’obbligo informativo non si può assolvere con l’astratto richiamo delle norme di legge che regolano gli istituti oggetto dell’informativa, ma deve essere adempiuto attraverso la comunicazione di come tali istituti si atteggiano in concreto. Un’indicazione, questa, molto più restrittiva di quella contenuta nella circolare dell’Inl, dove veniva fatta una distinzione tra i contenuti essenziali del rapporto, che dovevano essere oggetto della comunicazione al lavoratore e la disciplina di dettaglio, che poteva essere fornita mediante rinvio al contratto collettivo, accompagnato dalla consegna dello stesso. Tale distinzione manca nell’ultima circolare, che cita «anche» il rinvio ai contratti collettivi come una delle forme che concorrono all’adempimento all’obbligo, ma pone l’accento sulla necessità di fornire le informazioni con un livello di dettaglio adeguato alla «concretezza del rapporto di lavoro».