La tolleranza verso condotte illegittime non fa venire meno l’illiceità del comportamento

La tolleranza verso condotte illegittime non fa venire meno l’illiceità del comportamento

  • 12 Giugno 2025
  • Pubblicazioni
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con ordinanza n. 7826 del 24 marzo 2025, ha stabilito che, in ipotesi di tolleranza di condotte illegittime, la mancata reazione del soggetto deputato al controllo non fa venire meno l’illiceità della condotta e l’esclusione di responsabilità dell’autore della violazione in tanto è configurabile in quanto ricorrano elementi ulteriori, capaci di ingenerare nel trasgressore l’incolpevole convinzione di liceità della condotta, sì che non possa essergli mosso neppure un addebito di negligenza. Nello specifico, è stata cassata la decisione dei giudici del merito che avevano annullato il licenziamento di un dipendente, sorpreso a fumare in una zona vietata, in considerazione della tolleranza manifestata in precedenza dalla società datrice in occasione di episodi simili.