Controlli a distanza con una sola autorizzazione dell’Itl per province diverse
- 29 Maggio 2025
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Per gli impianti di videosorveglianza, o altri strumenti (geolocalizzazione) da cui può derivare un controllo a distanza dei lavoratori, installati da imprese con più unità produttive ubicate nell’ambito di competenza della medesima sede territoriale dell’Ispettorato nazionale del lavoro, è possibile presentare a quest’ultima una sola istanza di autorizzazione, in caso di mancato accordo con la Rsa/Rsu o in assenza delle rappresentanze sindacali. Ciò anche nell’ipotesi in cui le unità produttive siano ubicate in province diverse, ma facenti riferimento alla medesima sede dell’Ispettorato territoriale del lavoro. Vi sono, infatti, alcune sedi territoriali dell’Ispettorato (Itl) che hanno competenza su due o più province diverse, come nel caso dell’Itl di Como-Lecco-Sondrio, Udine-Pordenone o Rimini-Forlì-Cesena. Per questi casi, l’ultima nota dell’Ispettorato nazionale del lavoro 4757/2025, nel richiamare le indicazioni già fornite in merito con la circolare 2572/2023 sul rilascio di provvedimenti autorizzativi previsti dall’articolo 4 della legge 300/1970 (Statuto dei lavoratori), chiarisce ulteriormente, fugando così ogni lecito dubbio, che, nel caso di Ispettorati territoriali che accorpano più province, per «ambito di competenza della medesima sede territoriale» si deve intendere tutto il territorio di riferimento su cui insiste il medesimo ufficio. Pertanto, in ottica di semplificazione, se un’impresa ha le sedi ubicate in due o tre diverse province, afferenti però a un solo Itl, potrà presentare una sola istanza per tutte le unità produttive interessate dalla richiesta installazione, indifferentemente presso una qualsiasi delle sedi dell’ufficio e il provvedimento autorizzatorio rilasciato, previa verifica delle condizioni formali e sostanziali previste, sarà unico e valido per tutte le unità produttive interessate dall’istanza medesima. A condizione però che le ragioni legittimanti e il sistema installato siano gli stessi. Resta valido il principio che imprese con unità produttive site nel territorio di competenza di più Ispettorati territoriali possono alternativamente presentare istanza presso le singole Itl o direttamente presso la sede centrale dell’Ispettorato. Nel primo caso verranno rilasciati più provvedimenti organizzativi, nel secondo un unico provvedimento.
Fonte: SOLE24ORE