Illegittimo il trasferimento del lavoratore basato su criteri di anzianità discriminatori

Illegittimo il trasferimento del lavoratore basato su criteri di anzianità discriminatori

  • 16 Aprile 2025
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Nel caso in esame, l’accordo aziendale privilegiava l’anzianità di servizio computando solo i periodi di assunzione a tempo indeterminato, e non anche quelli maturati sulla base di contratti a termine. Così facendo, l’accordo ha penalizzato però la lavoratrice, il cui trasferimento è stato ritenuto dalla Corte di Cassazione illegittimo con la Sentenza n. 8706 del 2 aprile 2025. È la normativa comunitaria, infatti, ad imporre al datore di lavoro, ai fini della progressione stipendiale e degli sviluppi di carriera, di riconoscere l’anzianità di servizio maturata alla stregua dei contratti a termine nella stessa misura prevista per il dipendente assunto a tempo indeterminato, dunque la clausola contenuta nell’accordo de quo risulta discriminatoria.