Legittima l’attività investigativa se fondata su un mero sospetto
- 8 Aprile 2025
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Confermato il licenziamento per giusta causa del dipendente incastrato dai detective incaricati dal datore di lavoro mentre fa lunghe pause al bar. Con la sentenza n. 8707 del 2 aprile 2025, la Corte di Cassazione si è soffermata in particolare sull'attività investigativa svolta per conto del datore di lavoro nei confronti dei dipendenti, stabilendo che essa è pienamente legittima laddove sussista anche il solo sospetto di condotte illecite suscettibili di rilievo penale o comunque idonee a raggirare il datore di lavoro e a lederne il patrimonio aziendale e la reputazione verso l'esterno.