Ammissibili le sanzioni differenti per casi analoghi
- 3 Marzo 2025
- Pubblicazioni
La Corte di Cassazione con l'Ordinanza n. 4238 del 2025 ha osservato che il datore di lavoro, in caso di più licenziamenti, è libero nel fornire una motivazione del provvedimento adottato senza comparare la sua scelta con le altre motivazioni assunte in situazioni analoghe. Sarà poi onere del giudice valutare la proporzionalità della misura adottata verificando l'effettiva sussistenza di quelle condizioni che giustificano il diverso trattamento. Quindi, in caso di condotte con medesimo disvalore e differenti solo per la frequenza, è ammissibile una sanzione di natura diversa.