Emolumenti corrisposti nell'anno successivo

Emolumenti corrisposti nell'anno successivo

  • 30 Gennaio 2025
  • Pubblicazioni
L'Agenzia delle Entrate, con Risposta a Interpello n. 14/2025, fornisce chiarimenti in materia di emolumenti corrisposti nell'anno successivo a quello di riferimento, nei tempi ordinariamente previsti per l'erogazione nonché sull'inapplicabilità del regime della tassazione separata. In particolare l'istante domandava se, a degli arretrati spettanti a titolo di differenze retributive maturate dal 1° gennaio 2023, la cui erogazione era avvenuta (per ragioni di carattere tecnico-operativo) nel successivo anno d'imposta, ed in particolare in occasione della corresponsione delle competenze del mese di febbraio 2024, dovesse essere applicato il regime di tassazione ordinaria ovvero di tassazione separata. In merito l'Agenzia delle Entrate chiarisce che gli emolumenti in questione non possono essere considerati arretrati ai sensi dell'articolo 17, comma 1, lettera b), del Tuir, bensì debbano essere definiti dall'istante quali compensi da attribuire ai dipendenti a titolo di adeguamento dello stipendio, delle indennità e dei compensi speciali all'indice IPCA. Ritiene dunque che nel caso di specie gli emolumenti in questione, maturati nel 2023 ed erogati con le competenze del 2024, debbano essere assoggettati a tassazione ordinaria.