200 euro per i disabili con accompagnamento paga il datore
- 1 Agosto 2022
- Pubblicazioni
L'INPS, con Comunicato stampa del 28 luglio 2022, pubblicato sul proprio sito istituzionale, fornisce ulteriori chiarimenti riguardo all'indennità una tantum 200 euro (di cui al DL n. 50/2022) prevista in favore dei lavoratori dipendenti, del pubblico e del privato, titolari di uno o più rapporti di lavoro, ai quali spetti, dal 1° gennaio 2022 fino al giorno precedente la pubblicazione della circolare, il diritto all'esonero contributivo dello 0,8%.
Sulla scorta di quanto stabilito dall'articolo 32, commi da 1 a 7, del DL n. 50/2022, l'Istituto, con la Circolare n. 73 del 24 giugno 2022 aveva fornito le modalità di corresponsione della suddetta indennità, prevedendo che quest'ultima sia erogata d'ufficio dall'INPS per i titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 30 giugno 2022.
Con il Comunicato del 28 luglio, l'Istituto interviene nuovamente in materia a precisare che nella norma sopra richiamata non si fa menzione dei soggetti disabili esclusivamente titolari di indennità di accompagnamento ai quali, pertanto, l'indennità una tantum 200 euro è erogata dal proprio datore di lavoro che procede all'accredito diretto (art. 31 del DL n. 50/2022) qualora ricorrano i presupposti previsti dalla legge.