Novità sulla

Novità sulla "Clausola di gradimento"

  • 18 Dicembre 2024
  • Pubblicazioni
Il Tribunale di Catanzaro, con la sentenza n. 10128 del 10.12.2024, ha affrontato una questione delicata riguardante la genuinità dell'appalto, pronunciandosi sull'illegittimità di una clausola che, di fatto, attribuiva al committente un controllo arbitrario sui dipendenti dell'appaltatore. Il caso: licenziamento arbitrario e clausola di gradimento. Il giudice ha riscontrato che il contratto tra le parti consentiva a Poste Italiane di esercitare, di fatto, un potere disciplinare sui dipendenti dell'impresa appaltatrice, attraverso l'imposizione della sostituzione immediata del lavoratore ritenuto "indesiderato" (per condotte scorrette, incapacità, o comportamenti giudicati inaccettabili dal committente). 
Tale previsione contrattuale, secondo il Tribunale, implica:
✔️Sottomissione totale del dipendente al volere del committente, escludendo ogni margine di valutazione da parte dell’appaltatore;
✔️Una forma surrettizia di "licenziamento" del lavoratore su richiesta del committente, mascherata dalla clausola di non gradimento.
La pronuncia: nessuna genuinità dell'appalto. Il Tribunale ha dichiarato che la configurazione del contratto non rispettava i requisiti tipici dell'appalto genuino, evidenziando che il potere direttivo e organizzativo sui lavoratori non spettava all’appaltatore, bensì alla società committente. Addirittura, il committente esercitava il potere disciplinare, contravvenendo alla natura autonoma dell’appalto. 
Clausola di gradimento e rischi per l'appaltatore.La sentenza pone l’accento sui rischi legati alla cd. clausola di non gradimento, che espone l’appaltatore a successive impugnazioni da parte dei lavoratori, trasferiti o licenziati per soddisfare le richieste del committente. La decisione del Tribunale calabrese ribadisce che il ricorso a clausole contrattuali che svuotano l'autonomia dell’appaltatore e subordinano i lavoratori al controllo del committente può tradursi in una interposizione illecita di manodopera, con tutte le conseguenze legali che ne derivano.