Aumentare i crediti della patente

Aumentare i crediti della patente

  • 28 Ottobre 2024
  • Pubblicazioni
La dotazione iniziale della patente per le attività nei cantieri temporanei o mobili è pari a trenta crediti e potrà essere incrementata fino a un massimo di 100, secondo i criteri indicati dall’articolo 5 del decreto ministeriale 132/2024, come illustrato dalla circolare 4/2024 dell’Ispettorato nazionale del lavoro. Per vedersi attribuiti crediti ulteriori, rispetto ai 30 di partenza, le aziende dovranno però attendere l’esito delle integrazioni della piattaforma informatica dell’Ispettorato, che divulgherà, a tempo debito, anche le modalità operative da seguire. Tuttavia, per coloro che, alla data di presentazione della domanda, siano già in possesso dei relativi requisiti, i crediti aggiuntivi saranno attribuiti con decorrenza retroattiva. Diversamente, se il requisito è conseguito successivamente alla data di presentazione della domanda, i crediti saranno attribuiti mediante aggiornamento del punteggio della patente. Più vecchia è l’anzianità di iscrizione dell’azienda alla Camera di commercio, al momento del rilascio della patente, maggiori saranno i crediti attribuiti. Quattro gli scaglioni previsti: da un minimo di 3 per imprese iscritte da 5 a 10 anni, fino a 10 punti per quelle iscritte da oltre 20 anni. Altra condizione che consente l’attribuzione di crediti aggiuntivi è l’assenza di provvedimenti di decurtazione del punteggio unitamente al trascorrere del tempo. Mutuando il meccanismo previsto dal codice della strada per la patente di guida, anche la patente prevista per le aziende che operano nei cantieri mobili è incrementata di un credito per ciascun biennio successivo al rilascio della stessa, sino a 20. In presenza di contestazione di una o più violazioni tra quelle indicate nell’allegato I-bis al Dlgs 81/2008, l’incremento è sospeso fino alla decisione definitiva sull’impugnazione, ove proposta, salvo che, successivamente alla notifica del verbale di accertamento, il titolare della patente consegua l’asseverazione del modello di organizzazione e gestione rilasciato dall’organismo paritetico iscritto al repertorio nazionale. Attenzione però: dal 1° ottobre, la contestazione delle violazioni impedisce di incrementare i crediti per un triennio a decorrere dalla definitività del provvedimento (sentenza passata in giudicato o definitività della ordinanza-ingiunzione). Un altro modo per aumentare i crediti è svolgere attività, investimenti o formazione in tema di salute e sicurezza sul lavoro che consentono di ottenerne al massimo ulteriori 30. Sarà possibile, ad esempio, incamerare 6 crediti (incrementati di altri 2 se è coinvolto almeno il 50% dei lavoratori dipendenti stranieri) se si è in possesso della certificazione attestante la partecipazione di almeno un terzo dei lavoratori occupati ad almeno 4 corsi di formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, ulteriori rispetto a quelli obbligatori. Una formazione che deve, però, essere riferita ai rischi individuati sulla base della valutazione degli stessi, anche tenuto conto delle mansioni specifiche, nell’arco di un triennio, erogata dai soggetti indicati dagli accordi in sede di Conferenza Stato-Regioni. Altri crediti, in numero diverso in base all’impegno economico, spettano a fronte di investimenti per l’acquisto di soluzioni tecnologicamente avanzate, ivi inclusi i dispositivi sanitari, in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Inoltre anche attività, investimenti e formazione in materie diverse dalla salute e sicurezza sul lavoro possono far aumentare i crediti della patente, così come le dimensioni aziendali. Infatti, avere un certo numero di lavoratori subordinati a tempo indeterminato o determinato superiore a sei mesi, compresi gli occupati con contratto di somministrazione, consente l’attribuzione di uno (fino a 15 dipendenti), due (fino a 50 dipendenti) o quattro crediti (oltre 50 dipendenti). Attenzione, infine: in caso di requisiti costituiti da certificazioni con valenza periodica, l’eventuale perdita del requisito determina la sottrazione dei relativi crediti.


Fonte: SOLE24ORE